Fosfatidilcolina a cosa serve nelle creme cosmetiche
La protagonista della puntata di oggi è la fosfatidilcolina, un fosfolipide dalle molteplici applicazioni.
Molto spesso leggiamo l’INCI dei cosmetici senza comprendere ciò di cui sono composti: i nomi in latino, spesso interminabili, non sono d’aiuto. Stanco di leggere sigle incomprensibili ho deciso di documentarmi scrivendo articoli su alcune sostanze importanti, spesso presenti nei cosmetici. Buona lettura!
La fosfatidilcolina è un fosfolipide contente colina come gruppo di testa. È una molecola anfipatica presente in tanti alimenti.
La troviamo nel tuorlo d’uovo (da cui nel 1850 venne estratta da Maurice Gobley), nella lecitina di soia, nel caviale e nel fegato.
La fosfatidilcolina è il principale componente delle membrane biologiche. Addentrandoci nelle meraviglie del corpo umano scopriamo che la fosfatidilcolina è uno dei principali componenti della membrana plasmatica: ne regola permeabilità, fluidità e l’integrità.
In campo medico è stata utilizzata per trattare iperlipidemie e patologie epatiche: essendo anfifilica riesce a scindere i grassi dal sangue come l’olio e l’acqua, senza che possano mescolarsi.
Nell’industria alimentare la fosfatidilcolina invece trova impiego come agente emulsionante (la chiamano E322), inoltre funge da supplemento ideale per aumentare l’efficienza di cervello e fegato. Aiuta anche ad abbassare il colesterolo.
La svolta per l’adiposità localizzata
La fosfatidilcolina è stata utilizzata, a partire dagli anni ’90, per eliminare piccoli depositi di grasso e per affrontare la cellulite sfruttando la mesoterapia.
Per chi non ha paura degli aghi, infatti, è possibile provare il Lipodissolve: la fosfatidilcolina viene iniettata direttamente nel tessuto adiposo. Ciò consente di ridurre il volume degli adipociti, smaltendo i residui attraverso le vie urinarie.
Questa tecnica ha sostituito la liposcultura, che aspirava il grasso in eccesso tramite una pompa aspirante e alcune cannule. Oltre che costoso il Lipodissolve si limita al trattamento del grasso superficiale in zone ridotte, non essendo capace di agire in profondità.
La fosfatidilcolina è sconsigliata inoltre a donne in gravidanza, diabetici complicati, minorenni, pazienti immunodepressi.
É sconsigliabile anche a pazienti allergici alla soia e/o con insufficienza epatica/renale, obesità, disturbi della coagulazione. Per le donne con alterazioni legati al ciclo mestruale è meglio evitare l’assunzione.
Personalmente ritengo che, prima di sottoporsi a questi trattamenti, sia opportuno rivolgersi ad un medico di fiducia.
L’utilizzo nella cosmesi
La fosfatidilcolina, grazie alla sua versatilità, è stata ampiamente impiegata anche nella cosmesi.
É molto facile imbattersi in prodotti poco efficaci (il giusto dosaggio è un segreto custodito dai migliori laboratori).
Così ho deciso di parlarvi di prodotti che ho testato in prima persona.
Io preferisco soluzioni meno invasive, che possibilmente non coinvolgano aghi e trattamenti ambulatoriali.
Ad oggi è possibile trovare ottimi prodotti che utilizzano questo principio attivo per aiutarvi ad eliminare l’adipe in eccesso. Tuttavia orientarsi è difficile.
Quando dovevo preparare gli esami all’università, per esempio, adoravo bere il Fosfadrink. Aiutava la mia concentrazione, mi dava più energia per affrontare le intense giornate di studio e mi permetteva di bruciare i grassi in eccesso.
La mia ragazza Paola invece utilizza quotidianamente Lipo Fosfatidilcolina Gel donna. Svolgendo un lavoro sedentario a tempo pieno può andare in palestra solo un paio di volte a settimana. Era alla ricerca di un coadiuvante per dichiarare guerra agli accumuli di adipe e ha trovato questo gel della FGM04. Essendo un gel può spalmarselo quando vuole grazie all’assorbimento rapido. É ottimo prima di una serata galante o la mattina prima di recarsi in ufficio.
Conclusioni
Oggi abbiamo parlato delle proprietà della fosfatidilcolina e delle sue possibili applicazioni.
Abbiamo scoperto che può essere utilizzata anche in prodotti cosmetici.
Nella cosmesi la fosfatidilcolina arricchisce e aumenta l’efficacia se miscelata correttamente.
Nella prossima puntata scopriremo il visnadine, un principio attivo misterioso che possiede caratteristiche peculiari.
Alla prossima!
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Addome uomo. Immagine di Freepik