I pori sono delle micro-aperture della pelle attraverso le quali viene rilasciato il sebo, che svolge un’importante azione di barriera protettiva. Esso permette alla pelle di traspirare e conferisce all’epidermide un tono idratato e morbido.

Quando però il rilascio di sebo è eccessivo, ecco che i pori si ostruiscono e si dilatano, causando uno dei più comuni inestetismi cutanei: la pelle ha un effetto lucido e unto, la texture è irregolare e i pori sono fastidiosamente visibili a occhio nudo.

Tutti i problemi legati alla presenza di pori dilatati si possono riassumere sotto il nome “poressia”.

Generalmente l’area interessata è la zona T del viso che comprende fronte, naso e mento, ma in alcuni casi si possono avere pori dilatati anche sulle guance. Se non adeguatamente trattati, i pori dilatati possono aprire la strada a punti neri, brufoli e, nel peggiore dei casi, all’acne.

Cause

La causa principale a cui vengono collegati i pori dilatati è l’iperproduzione di sebo: non a caso infatti la poressia interessa soprattutto gli individui che hanno una pelle tendenzialmente grassa. Ma l’eccesso di sebo è solo la risposta epidermica di altre cause più nascoste. Alcune di queste possono essere:

  • Dieta squilibrata
  • Scarsa cura nella detersione quotidiana della pelle
  • Azione degli ormoni sessuali (nelle donne, il progesterone durante l’ovulazione)

Ma non solo. Anche fattori di predisposizione genetica devono essere presi in considerazione. 

Così come l’invecchiamento della pelle, in combinazione ai danni subiti per l’eccessiva esposizione al sole, può essere una causa di questo inestetismo. Col passare degli anni infatti la pelle perde la propria elasticità e ciò può predisporre alla dilatazione dei pori. In questo caso la parola d’ordine è prevenzione: curare la propria pelle fin dalla giovane età e sostenerla con dei trattamenti anti-age può sicuramente diminuire la comparsa dei temuti pori dilatati.

Anche l’applicazione di cosmetici troppo aggressivi o non adatti al proprio tipo di pelle può peggiorare la situazione. 

Un’altra abitudine sbagliata di molte donne è quella di non struccarsi prima di andare a dormire: se non adeguatamente detersa, la pelle può trattenere i residui di make up che vanno ad occludere i pori, intasandoli e dilatandoli. E’ fondamentale perciò concentrarsi su una buona pulizia del viso per liberare i pori dalla sporcizia accumulata e far sì che la nostra pelle torni a respirare.

Come si restringono i pori dilatati?

Come abbiamo visto, ci sono diverse cause legate alla comparsa di pori dilatati. Per fortuna, però, esistono altrettante soluzioni per chiuderli o quanto meno restringerli significativamente. Andiamo a vedere quali sono:

Pulizia del viso con i prodotti giusti

Se la principale causa dei pori dilatati è l’eccesso di sebo e sporcizia che va a occluderli, la parola chiave per combattere il problema è: detersione

donna che si strucca

Una buona skincare quotidiana è indispensabile per pulire in profondità la pelle del viso, liberare i pori dal sebo e residui di trucco accumulati ed eliminare le cellule morte dal follicolo sebaceo. 

Ma prima di iniziare devi scegliere i prodotti giusti: evita quelli contenenti tensioattivi aggressivi (SLS e SLES) e parabeni, che occludono la pelle e stimolano la produzione delle ghiandole sebacee.

Preferisci detergenti e maschere con estratti naturali come la camomilla, la malva e la calendula, dalle note proprietà lenitive e astringenti. 

Altri ingredienti indispensabili sono l’acido salicilico, un potente cheratolitico che contribuisce a inibire la produzione di sebo, e l’acido ialuronico, che riequilibra l’idratazione della pelle restituendole la sua elasticità.

Dal catalogo di fgm04 ti segnaliamo questi tra i migliori prodotti per restringere i pori dilatati:

  • Gel detergente DMAE, prodotto per la detersione quotidiana a base di acido salicilico che grazie al suo potere esfoliante e seboregolatore contribuisce a chiudere i pori e migliorare la texture della pelle. Gli estratti naturali svolgono un’azione idratante e lenitiva.
  • SugarScrub, è uno scrub delicato a base di zucchero, olio di argan e cera d'api che deterge e leviga la pelle, ristruttura la base cutanea e dona un aspetto più luminoso.

È fondamentale fare della detersione quotidiana una piacevole routine: ritagliati 15 minuti di tempo la sera, non ne serviranno di più per una pulizia accurata del viso! 

  1. Per iniziare utilizza il detergente per pulire a fondo la pelle e liberare i pori occlusi da smog, sebo e sporcizia accumulata durante il giorno
  2. Successivamente applica un buon tonico astringente per completare la pulizia e preparare la pelle ai successivi trattamenti 
  3. Se vuoi aggiungere al tuo trattamento anche un’azione anti-age, puoi applicare il Siero ACE Multivitaminico, la cui formulazione vitaminizzante e antiossidante d'urto contrasta l’invecchiamento cutaneo stimolando la rigenerazione cutanea.

Dieta

Se soffri di pori dilatati o hai una pelle tendente al grasso è importante evitare un’alimentazione troppo elaborata che, tra gli altri danni fisici, può influire anche sull’iper produzione di sebo dell’epidermide.

  • Che cosa evitare?

Sicuramente cibi troppo grassi e salati come fritture e salumi. 

Da tenere d’occhio anche il consumo di prodotti lattiero-caseari come formaggi e quelli ad alto indice glicemico: dolci, biscotti, cereali raffinati come la pasta e il pane bianco. 

Si tratta di alimenti che causano un rapido aumento di glucosio (zucchero) nel sangue, il quale scatena una serie di segnali ormonali che possono causare infiammazioni e iperproduzione di sebo sulla pelle. La cosa migliore è di provare a eliminare dalla dieta (o diminuire) questi alimenti per un periodo e vedere come cambia la situazione.

gruppo di ciambelle glassate

  • Che cosa inserire nella dieta?

È consigliato di aumentare il consumo di frutta e verdura per fare il pieno di vitamine e fibre in grado di disintossicare l’organismo, insieme a legumi e cereali integrali. 

Anche il limone è un potente antibatterico naturale che aiuta a depurare la pelle e ridurre le infiammazioni. Ottimi anche i semi di chia e altri semi oleosi come quelli di lino e di sesamo, da consumare come spuntino o in combinazione con le verdure: ricchi di antiossidanti e grassi buoni come l’omega 3, sono un vero toccasana per la pelle!

Rimedi naturali per pori dilatati

Esistono diversi rimedi naturali fai da te per risolvere il problema dei pori dilatati. Vediamone alcuni:

Maschera al miele e al limone: il miele è un idratante naturale e il limone è ricco di vitamina C, che può aiutare a ridurre l'aspetto dei pori dilatati. Per preparare la maschera, mescola insieme un cucchiaio di miele e il succo di mezzo limone. Dopo 15-20 minuti di azione, risciacqua con acqua tiepida, quest'ultima procedura rimane invariata per tutte le tipologie di maschere a seguire.

Maschera al pomodoro: il pomodoro è ricco di vitamina C e acido salicilico, che aiutano a ridurre l'aspetto dei pori dilatati e a prevenire l'acne. Per preparare la maschera, schiaccia un pomodoro maturo e applicalo sulla pelle.

Scrub al bicarbonato di sodio: il bicarbonato di sodio è un ottimo scrub naturale per la pelle, poiché aiuta a rimuovere le cellule morte della pelle e a pulire i pori in profondità. Per preparare lo scrub, mescola un cucchiaio di bicarbonato di sodio con acqua fino a ottenere una consistenza pastosa. Applicalo sulla pelle in piccoli movimenti circolari, quindi risciacqua con acqua tiepida.

Maschera all'albume d'uovo: l'albume d'uovo è ricco di proteine che aiutano a stringere i pori e a ridurre l'aspetto dei pori dilatati. Per preparare la maschera, sbatti un albume d'uovo e applicalo sulla pelle. Sono tutti rimedi naturali che puoi preparare facilmente a casa tua con ingredienti che probabilmente possiedi già in cucina.

Idrolato di hamamelis: L'idrolato di hamamelis è un estratto che si ottiene dalla pianta di amamelide e contiene un’elevata quantità di principi attivi benefici per la pelle. L’amamelide ha proprietà antisettiche e antibatteriche che ne fanno un alleato prezioso per la pelle grassa, riducendo punti neri, pori dilatati e acne. Inoltre le sue proprietà lenitive lo rendono adatto anche alle pelli più sensibili e per la pelle secca.

Noi ti consigliamo di utilizzarlo come tonico: si può ottenere un ottimo tonico astringente fai da te (a cosa serve il tonico viso) unendo l’idrolato di hamamelis a dell’olio essenziale di limone e rosmarino, ingredienti naturali noti per le loro proprietà purificanti. Utilizza il tonico tutti le sere, dopo aver applicato il gel detergente e prima di stendere la maschera viso.

Limone: Anche il limone è un ottimo alleato della nostra beauty routine per combattere la pelle grassa e chiudere i pori dilatati fai da te. Le sue proprietà antisettiche e astringenti lo rendono un perfetto rimedio naturale. Prova a fare una maschera fai da te con miele e limone: mescola un cucchiaio di limone, uno di miele e uno di yogurt fino a ottenere un impasto omogeneo, applica per 10 minuti e risciacqua. 

Maschera all’argilla verde: Un altro ingrediente naturale davvero efficace contro i pori dilatati è l’argilla verde, ricca di minerali e oligoelementi dalle proprietà astringenti e purificanti.

In commercio ne esistono di già pronte, ma volendo puoi anche provare una maschera all’argilla verde a casa: basta unire in una ciotola 2 cucchiai di argilla in polvere con dell’acqua tiepida, mescolare bene per lisciare il composto e applicarla. Attenzione a non tenerla troppo a lungo: appena si indurisce va risciacquata.

maschera con argilla verde

E il borotalco?

Anche se fa parte di uno dei “rimedi della nonna” per i pori dilatati, noi non te lo consigliamo: è un prodotto troppo aggressivo e potresti ottenere l’effetto contrario, cioè occludere ancora di più i pori, o seccare troppo la pelle. Basti pensare che oggi le ciprie migliori per la pelle sono quelle che non contengono talco!

Se proprio vuoi provare un ingrediente dalla consistenza farinosa per la pelle grassa, potresti usare l’amido di mais o la farina d’avena per farne una maschera viso.

Vapori caldi: Un altro rimedio della nonna che però funziona: di tanto in tanto si possono fare dei vapori caldi per liberare i pori. Come?

Metti a bollire dell’acqua in una pentola abbastanza grande, in seguito aggiungi qualche goccia di olio essenziale (noi ti consigliamo limone, rosmarino o tea tree) e copri la pentola con uno strofinaccio per 5 minuti. 

A questo punto con l’aiuto di un asciugamano fai un suffumigio per circa 10-15 minuti: ti aiuterà ad ammorbidire la pelle e aprire i pori, preparando il viso per una detersione più profonda.

Trattamento farmacologico e laser

Se i pori dilatati dovessero sfociare in acne, sarà bene rivolgersi a un dermatologo che vi saprà prescrivere i farmaci più consoni a risolvere il problema. 

Un farmaco comune è l’ittiolo, un unguento di origine naturale dalle proprietà antisettiche che aiuta a far seccare l’area su cui è applicato per eliminare più facilmente i brufoli. Anche se è un farmaco da banco, è sempre meglio rivolgersi a un dermatologo per un consiglio prima dell’acquisto e solo in presenza di problematiche più gravi dei pori dilatati, come appunto l’acne.

Un altro trattamento per chiudere i pori dilatati oggi utilizzato è il laser a diodi, che ha lo scopo di uccidere selettivamente le ghiandole sebacee per in modo da ridurre l’iperproduzione di sebo.

Consigli finali

Sebbene i pori dilatati possano essere vissuti con fastidio, ricorda che essi non sono altro che un inestetismo che può essere facilmente risolto con una buona detersione quotidiana svolta con regolarità, insieme agli altri rimedi naturali consigliati in questo articolo. 

Non esistono prodotti miracolosi che facciano sparire i pori dilatati da un giorno all’altro: il segreto è semplicemente selezionare i prodotti giusti e applicarli con costanza nella tua skincare.


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